Nuove regole in Area C e nei parcheggi a strisce blu, attenzione a non sbagliare!
Rivoluzione a Milano con la nuova Area C, sempre più difficile, complicata, con regole cavillose, che cambiano, si modificano di pochi millimetri. Attenzione perché chi sbaglia ed entra senza permesso, riceve a casa una multa di 95 euro. Attiva tutto l'anno dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, ha ora (dal 30 ottobre 2023) un ticket che costa addirittura 7,50 euro contro i 5 euro di prima. Per i residenti in Area C, saranno aggiunti due ulteriori transiti a partire dal 30 ottobre 2023 per un totale di 42 transiti gratuiti fino al 31 dicembre 2023; e dal 1° gennaio 2024 saranno disponibili 50 transiti gratuiti annuali. Per i pendolari… il nulla. I ticket cartacei attualmente in circolazione sono attivabili solo online fino al 29 ottobre 2024. Dal 1° ottobre, è vietato il transito in Area C dei mezzi destinati al trasporto cose rientranti fra le Euro 5 diesel senza FAP (M2, M3), Euro 5 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione oltre 0,01 g/kWh oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (M2, M3), Euro 5V diesel con FAP after-market e con classe massa particolato inferiore a Euro VI (M2, M3). Per chi acquista, entro il 31 dicembre 2023 un nuovo veicolo (appartenente alle categorie M2, M3, N1, N2, N3) in sostituzione di quello in divieto dal 1° ottobre 2023, è prevista una deroga per l'accesso in Area C fino al 30 giugno 2024. Pare uno scioglilingua. Non solo. Area C: il Comune di Milano ha deliberato cambiamenti al pagamento della sosta. Per garantire la rotazione dei posti, dal 1° novembre 2023 nella Cerchia dei Bastioni la sosta a pagamento è consentita per un massimo di due ore consecutive (per ambito di sosta). Non si paga, invece, tra le 24 e le 8 del giorno dopo. Fuori dalla cerchia filoviaria, la sosta sulle strisce blu si paga fino alle 19, anche il sabato. Rischi di prendere una multa di 26 euro ogni due ore di sforamento, per arrivare tranquillamente a 100 euro di multa: lo prevede il Codice della strada. Obiettivo, dice il Comune, potenziare il principio di rotazione e garantire a tutti la disponibilità di posti auto. Davvero così questo target verrà raggiunto?
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