La prova su strada di Dacia Spring: ecco tutto quello che dovete sapere sull'elettrica più economica del mercato.
È la prima auto elettrica di Dacia, nonché l’auto elettrica più accessibile del mercato europeo: ma la nuova Dacia Spring ha anche altri assi nella manica che vi racconteremo nei prossimi giorni in un test drive in anteprima.
Dacia Spring: esterni
La base di partenza di Dacia Spring è il Renault City K-ZE venduto in Cina da qualche mese: i designer Dacia hanno lavorato per rendere questo veicolo ancora più accattivante. Diversi gli elementi estetici specifici, dalla calandra anteriore (in cui è ricavato lo sportellino basculante per accedere alla presa di ricarica) ai paraurti, passando per il volante e alcune finiture interne. Il look è quello di un piccolo crossover, con un’altezza da terra di 150 mm, "spalle" larghe, cofano bombato e protezioni in plastica per la parte bassa della carrozzeria.
Presenti i gruppi ottici con luce diurna a LED separata e i fanali posteriori con la firma luminosa a Y già vista sulla nuova Dacia Sandero, mentre per i più attenti allo stile è previsto il “Pack arancione”, disponibile nella versione di lancio con elementi a contrasto su specchietti, barre sul tetto e bordi sotto i fari anteriori. Puntano al sodo, invece, i cerchi Flexwheel da 14 pollici, coppe ruota che imitano nel disegno e nella tridimensionalità dei cerchi in lega.
Dacia Spring: dimensioni e bagagliaio
Dacia Spring si configura come un piccolo SUV di segmento A, con 3.734 mm di lunghezza x 1.622 mm di larghezza (1.770 mm retrovisori compresi) x 1.516 mm di altezza x 2.423 mm di passo. Il bagagliaio di Dacia Spring misura 290 litri, il più alto valore nella categoria, che diventano 620 litri abbattendo la panchetta posteriore. Ai vertici è anche lo spazio a bordo, con cinque posti comodi e 23,1 litri a disposizione per i vani portaoggetti.
Dacia Spring: interni e infotainment
Gli interni di Dacia Spring hanno forme e contenuti semplici ma funzionali, pensati per chi bada al sodo: di serie servosterzo elettrico, chiusura centralizzata e quattro finestrini elettrici. Davanti al conducente spicca una strumentazione digitale con un piccolo display da 3,5 pollici monocromatico al centro, gestibile dai comandi sul volante.
L’infotainment è composto da una radio con bluetooth, ma in opzione è possibile scegliere un sistema multimediale Media Nav con schermo touch da 7 pollici, radio DAB, Bluetooth, presa USB, protocolli Apple CarPlay e Android Auto e telecamera posteriore. Il selettore del cambio è composto da una piccola rotella integrata nel tunnel centrale, davanti al la leva del freno a mano.
Dacia Spring: motore, batteria e ricarica
La filosofia Dacia si esprime al massimo su Dacia Spring Electric: un’auto elettrica che sceglie di privilegiare l’autonomia rispetto alle prestazioni. Sotto ai sedili è infatti collocato un pacco batterie agli ioni di litio da 26,8 kWh netti (27,4 lordi), che alimenta un motore elettrico da 33 kW / 44 CV e 125 Nm di coppia disponibile immediatamente. Un valore, quest’ultimo, superiore rispetto a quello delle più diffuse citycar a benzina o mild hybrid, nonostante la scheda tecnica possa far sembrare il contrario: lo 0-100 è coperto in 19,1 secondi.
L’autonomia di Dacia Spring risponde alle esigenze degli automobilisti del segmento A, che in media percorrono 31 km al giorno: l'autonomia di Dacia Spring ammonta a 230 km nel ciclo WLTP e 305 km nel ciclo urbano WLTP City. Premendo il pulsante ECO sulla plancia, inoltre, è possibile migliorare l’autonomia del 10%, pegno una riduzione della potenza a 23 kW / 31 CV della velocità massima a 100 km/h (normalmente è 125 km/h).
Dacia Spring Electric si ricarica in corrente alternata o in corrente continua. La ricarica lenta, tramite presa domestica da 220 V e cavo fornito di serie, avviene in circa 14 ore, che scendono a meno di 8 ore e mezza tramite una wallbox o una colonnina da 3,7 kW oppure meno di 5 ore tramite una wallbox o colonnina da 7,4 kW. Manca il caricatore in corrente alternata da 22 kW, fiore all’occhiello delle elettriche del gruppo Renault, in compenso si apprezza la presenza, seppure come optional, della ricarica rapida in corrente continua tramite presa CCS Combo: grazie alla potenza massima assorbita di 30 kW si può ricaricare fino all’80% in meno di un’ora.
Dacia Spring: prezzi, versioni e data uscita
Dacia Spring è ordinabile dallo scorso 11 marzo e le prime consegne sono previste per settembre. L’auto si configura, come abbiamo detto, come l’auto elettrica più accessibile del mercato in Italia e in Europa. Due le versioni disponibili: Comfort e Comfort Plus, con prezzi rispettivamente di 19.900 e 21.400 euro, che scendono a 9.460 euro e 10.960 euro sfruttando l’Ecobonus con rottamazione di un veicolo fino a Euro 5 di almeno 10 anni. In alternativa, si può optare per un finanziamento da 89 euro al mese con 1.000 euro di anticipo.
Il caricatore in corrente continua di Dacia Spring costa 600 euro ed è disponibile solo sulla versione Comfort Plus, mentre è sempre optional a 300 euro il cavo di ricarica Modo 2 per le colonnine. Di serie su tutte il climatizzatore manuale e la connessione a internet per gestire da remoto, tramite app gratuita MY Dacia, alcune funzioni come la ricarica o la preclimatizzazione. La garanzia della batteria di Dacia Spring è di 8 anni o 120.000 km, mentre la vettura offre 3 anni o 100.000 km.
Dacia Spring verrà proposta anche in variante car sharing e, dal 2022, anche in versione Cargo omologata autocarro.
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