Nuovo Toyota Land Cruiser FJ | il fuoristrada compatto con DNA da vero esploratore
- Redazione

- 21 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Toyota ha tolto i veli al nuovo Land Cruiser FJ, una reinterpretazione moderna in formato compatto dell’iconico fuoristrada, pronta a fare il suo debutto ufficiale al prossimo Salone di Tokyo.

Toyota torna alle origini con un modello che unisce il fascino dell’off-road classico alla praticità moderna: si chiama Land Cruiser FJ ed è un fuoristrada compatto lungo 4,57 metri, progettato per affrontare qualsiasi terreno. Con un design robusto e proporzioni pensate per l’avventura, il FJ punta chiaramente a rivaleggiare con il futuro Land Rover Defender Sport, pur mantenendo un’identità tutta sua. Il debutto ufficiale è previsto per metà 2026 in Giappone, ma resta da vedere se arriverà anche sul mercato europeo.
Il design del nuovo FJ richiama volutamente lo stile del fratello maggiore, il Land Cruiser lanciato nel 2023. La carrozzeria sfoggia linee squadrate e decise, passaruota angolari, protezioni laterali marcate e finestrini su due livelli, con un parabrezza verticale e barre portatutto sul tetto a sottolineare la sua anima da vero 4x4. Interessante la doppia opzione per il frontale: Toyota propone infatti due design distinti, uno dei quali con fari rotondi, un chiaro omaggio ai Land Cruiser delle generazioni passate. Un dettaglio pensato per gli amanti dello stile rétro, ma reinterpretato in chiave contemporanea.
Il posteriore cambia decisamente tono, con una ruota di scorta montata esternamente e un portellone in vetro oscurato ispirato alla piccola Aygo. I paraurti posteriori, inoltre, sono stati progettati per essere facilmente rimovibili: un accorgimento che migliora la riparabilità in caso di urti e consente una personalizzazione più ampia, offrendo ai proprietari la possibilità di adattare il veicolo secondo le proprie esigenze e gusti.
All'interno, l’abitacolo del Land Cruiser FJ punta tutto sulla funzionalità. La plancia ospita un ampio schermo centrale per l’infotainment, sotto il quale si trova una barra dedicata ai comandi fisici per il climatizzatore. La strumentazione è digitale ma essenziale, accompagnata da una leva del cambio robusta e da numerosi comandi analogici, perfetti per un utilizzo anche nei contesti più difficili. I materiali sembrano scelti con cura per resistere all’uso quotidiano, con superfici pensate per essere facilmente lavabili e durevoli nel tempo. Completano il quadro le maniglie di appoggio sui montanti anteriori, un classico dettaglio da Land Cruiser che torna utile soprattutto in fuoristrada.
Dal punto di vista delle dimensioni, il Land Cruiser FJ misura 4.575 mm in lunghezza, 1.855 mm in larghezza e 1.960 mm in altezza. Si tratta di proporzioni simili a quelle del Dacia Bigster, ma con un’altezza nettamente superiore, pensata per garantire una maggiore luce da terra e angoli d’attacco favorevoli in fuoristrada.
Sotto il cofano batte un motore benzina da 2,7 litri, capace di erogare 161 CV (118 kW) e 246 Nm di coppia. Questo propulsore è abbinato a un cambio automatico a sei rapporti e a un sistema di trazione integrale inseribile (part-time), soluzione semplice e robusta, ideale per i mercati dove l’affidabilità meccanica è ancora un valore fondamentale. La scelta del motore — piuttosto grande per gli standard europei — lascia intendere che il FJ sia pensato principalmente per il mercato asiatico e sudamericano, dove le normative sulle emissioni sono meno stringenti.
Toyota, da parte sua, promette che il nuovo FJ offrirà prestazioni off-road “all’altezza della tradizione Land Cruiser”. Il modello è stato sottoposto a test approfonditi per garantire gli storici valori del marchio: affidabilità, durabilità e capacità in fuoristrada, tre qualità che hanno reso leggendaria la famiglia Land Cruiser nel mondo.
Per ora, non è ancora chiaro se il Land Cruiser FJ arriverà anche in Italia o nel resto d’Europa. Tutti i dettagli saranno svelati in occasione del Salone di Tokyo, in programma la prossima settimana. Di certo, se mai dovesse arrivare sul nostro mercato, potrebbe rappresentare una nuova alternativa interessante nel segmento dei fuoristrada compatti, unendo la tradizione giapponese alla voglia di avventura di una nuova generazione di automobilisti.



























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