Polestar 3 MY2026 | più veloce, efficiente e tecnologica
- Redazione

- 3 ott
- Tempo di lettura: 2 min
La Polestar 3 si prepara a un profondo aggiornamento per il model year 2026. Il SUV elettrico di punta del marchio svedese non solo guadagna più potenza e tempi di ricarica ridotti, ma compie un vero salto generazionale grazie a un’inedita architettura elettronica e a una dotazione tecnologica decisamente superiore.

Architettura a 800 volt: rivoluzione elettrica - Il cambiamento più significativo è l’adozione di un avanzato sistema a 800 volt, che sostituisce la precedente piattaforma. Una scelta che porta benefici immediati: la ricarica rapida in corrente continua raggiunge picchi fino a 350 kW, consentendo di passare dal 10 all’80% in soli 22 minuti, con un miglioramento del 25% rispetto al modello attuale.
Inoltre, questa nuova architettura garantisce un incremento dell’efficienza fino al 6% nei test WLTP, un risultato che rende la Polestar 3 ancora più adatta ai lunghi viaggi.

Nuove batterie e più autonomia - Il SUV sarà equipaggiato con batterie di ultima generazione fornite da CATL:
92 kWh per la versione Rear Motor e 106 kWh per le varianti Dual Motor e Performance.
Grazie a questi aggiornamenti, l’autonomia effettiva su lunghe percorrenze viene ulteriormente estesa, migliorando la competitività rispetto alle principali rivali del segmento.

Prestazioni da sportiva - Sul fronte dinamico, la nuova Polestar 3 adotta un motore sincrono a magneti permanenti sull’asse posteriore, più potente del precedente, affiancato da un’unità anteriore con funzione di disconnessione automatica per ottimizzare l’efficienza.
La variante Performance raggiunge i 670 CV e scatta da 0 a 100 km/h in appena 3,9 secondi.
Guida più coinvolgente - La distribuzione della potenza privilegia ora maggiormente il retrotreno, mentre nuove barre antirollio e un software di sterzo rinnovato promettono una guida più diretta e appagante, indipendentemente dall’allestimento scelto.

Tecnologia di bordo: potenza di calcolo senza precedenti - Il salto più sorprendente riguarda però l’elettronica: la capacità di calcolo della Polestar 3 passa da 30 a 254 TOPS (trillion operations per second). Questa potenza consente una gestione estremamente rapida dei sistemi di sicurezza attiva, delle performance della batteria e dei dati provenienti dai sensori.
Polestar ha inoltre annunciato che questo aggiornamento hardware verrà reso disponibile gratuitamente anche ai clienti che hanno già acquistato il modello attuale, con aggiornamenti programmati a partire dall’inizio del 2026.
Gamma semplificata e nuove opzioni - Per il nuovo corso, la gamma viene razionalizzata in tre versioni: Rear Motor, Dual Motor e Performance.
Sono disponibili anche due nuovi pacchetti di optional:
Climate Pack: sedili posteriori e volante riscaldati, insieme ai tergicristalli anteriori.
Prime Pack: include Pilot, Plus e Climate Pack, con l’aggiunta dei vetri oscurati.

Design e debutto sul mercato - All’interno spicca il rivestimento di serie in Bio-attributed MicroTech color antracite, mentre all’esterno fa il suo ingresso la nuova tinta metallizzata Storm Grey.
Il debutto della versione aggiornata avverrà in Italia nei primi mesi del 2026, il listino aggiornato sarà presto disponibile.
Caratteristica | Dati principali |
Architettura elettrica | 800 V |
Ricarica rapida (DC) | Fino a 350 kW (10-80% in 22 min) |
Batterie | 92 kWh (Rear Motor) – 106 kWh (Dual/Performance) |
Potenza massima | Fino a 670 CV |
Accelerazione 0-100 km/h | 3,9 s (Performance) |
Efficienza WLTP | +6% rispetto al modello precedente |
Prezzi | |
Interni | Rivestimento Bio-attributed MicroTech (antracite) |
Novità colore | Storm Grey metallizzato |
Pacchetti opzionali | Climate Pack, Prime Pack |
Debutto | Inizio 2026 |




















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