station-È la prima M3 station wagon e questa volta fa davvero paura.
Era attesa già da tempo, ma mancava solo l'occasione giusta per presentarla, dunque quale migliore palcoscenico se non il Goodwood Festival of Speed?
Per la prima volta nella storia la casa di Monaco propone una M3 Touring, riportando su una station tutte le qualità dinamiche della berlina, per un risultato che va oltre ogni immaginazione.
Tralasciando i numeri di abitabilità e dimensioni, che restano quelli della Touring "normale", ci concentriamo sui numeri mostruosi che la caratterizzano.
Il primo sguardo si ferma sul frontale, che non cambia rispetto alla M3 berlina, con il doppio rene aperto e l'accenno di prese d'aria sul cofano, a questo si aggiungono i numerosi dettagli in vera fibra di carbonio e l'apertura sul parafango anteriore.
Cerchi in lega neri differenziati, 19 pollici davanti e 20 pollici dietro, con una vista privilegiata sugli enormi dischi con pinze M a 6 pistoncini, che possono essere richiesti anche carboceramici.
La cura M si sposta anche al tetto in carbonio, che termina con uno spoiler inedito, che serve realmente per tenere la M3 Touring incollata all'asfalto, come il grande estrattore posteriore, anche questo in carbonio, che incornicia i 4 scarichi, capaci di emettere un ruggito da brividi.
Dentro cambia tutto, infatti la nuova BMW M3 Touring, si arricchisce di tutte le novità recentemente introdotte con il restyling della serie 3, partendo dal BMW Curved Display da 12,3 pollici per strumentazione e 14,9 per infottainmet, completo di iDrive 8, ma con grafica specifica ed il controllo delle impostazioni Road, Sport e Track, che hanno debuttato sulla berlina.
Nuove le sedute racing con guscio in carbonio che risultano anche confortevoli per lunghe percorrenze, mentre tutta la tappezzeria trasmette emozioni, con abbinamenti cromatici specifici.
Ma i vero numeri della nuova BMW M3 Touring li troviamo sotto pelle, con il 6 cilindri in linea da 3 litri S58, capace di sviluppare 510 cv di potenza ed una coppia di 650 Nm, il tutto accompagnato dalla trazione integrale M X Drive ed il cambio Steptronic ad 8 rapporti.
La dinamica di guida è assicurata da sospensioni a controllo elettronico M e Servotronic nato dall'esperienza sportiva di BMW.
Il tutto per prestazioni da vera auto da pista, con una velocità di punta di 280 km/h (con pacchetto M Driver) ed un'accelerazione da 0 a 100 in 3,6 secondi, che la proiettano direttamente al vertice del segmento, che vede tra le sue più agguerrite competitors, in attesa della prossima C Sw AMG.
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