top of page
Immagine del redattoreMarcelo A. Poblete

Hyundai Inster | arriva il minisuv da città

Hyundai porta in Europa un minisuv da città elettrico , pronto a scalare le vette di vendita.

La casa coreana porta in Europa la nuova Hyundai Inster 100% elettrica, una vettura compatta che deriva in parte dalla Casper, utilitaria destinata al mercato interno.

La Hyundai Inster nasce nell’intento di proporre una vettura elettrica che abbia un costo abbordabile, con contenuti di stile e tecnologia di prim’ordine. Un’operazione che si avvicina alle recenti proposte di Citroen e-C3 e Dacia Spring, ma a differenza delle competitors mette sul piatto prestazioni nettamente superiori ed un’autonomia che consente di poterla utilizzare senza ansia da ricarica.

Partendo dal design, il look della Inster è particolarmente simpatico e dinamico, con un frontale che mette in primo piano il tema “pixel”, molto caro a Hyundai, con una linea sottile che ingloba luci diurne ed indicatori di direzione, mentre i proiettori principali con tecnologia Matrix led, sono spostati nello scudo paraurti, circondati da una firma luminosa a led.

L’aspetto generale strizza l’occhio al mondo dei suv e delle crossover, con un generoso skid plate anteriore in simil alluminio ed estese protezioni in plastica su passa ruote e sotto porta.

Il tappo con i connettori di ricarica è celato in una vasta porzione scura con trama “pixelata”, dove al centro campeggia la telecamera anteriore, mentre la griglia inferiore, anche questa chiusa, lascia spazio al radar dei sistemi di sicurezza.

Rispetto alla Casper, la Inster è più lunga di passo, per avere una maggiore abitabilità, infatti le misure pur restando contenute, sono state sfruttate per offrire un’abitabilità inaspettata.

La fiancata mette in evidenza il buon equilibrio tra i volumi, con un cofano corto ed orizzontale, ed un padiglione generoso. Ad animare le linee sobrie e pulite, ci pensano i passa ruota muscolosi e sporgenti che contornano cerchi in lega con trattamento diamantato e design semi lenticolare da 17 pollici con coperture specifiche con barra da 45.

La sezione di coda è riuscita con la fascia nera che sembra il proseguo del lunotto e che integra i pixel delle luci con al centro il logo.

Il paraurti è molto lavorato con alcuni elementi speculari rispetto al frontale, come ad esempio i fari che riprendono la stessa forma di quelli anteriori, ed anche qui è stato adottato un generoso estrattore.

Le misure sono rispettivamente di 382 cm di lunghezza, 157 cm in altezza, 161 cm in larghezza ed il passo di 382 cm, insomma una vera e propria regina della città.

Il bagagliaio della Hyundai Inster è una vera e propria sorpresa, con una volumetria che parte da 238, oppure 351 litri, a seconda della posizione dei sedili posteriori scorrevoli, ad un massimo di 1059 litri abbattendo gli schienali frazionati in 50 e 50, in più se avete necessità di maggior spazio, si può optare per abbattere anche il sedile passeggero anteriore. Le finiture sono di buon livello con il piano in moquette ed un sovra tappeto, in più c’è a disposizione un doppio fondo per alloggiare i cavi di ricarica, in mancanza di un frunk anteriore.

L’abitabilità posteriore della Inster è molto buona per due adulti, infatti l’omologazione è per quattro persone. Le sedute son confortevoli ed in più il pavimento piatto aumenta lo spazio per gambe e piedi.

A bordo della nuova Hyundai Inster si percepisce l’eccellente lavoro svolto in termini di sfruttamento degli spazi ed ergonomia.

Il sedile guida si raccorda a quello passeggero, pur mantenendo l’indipendenza nelle regolazioni, attraverso i porta bicchieri ed il bracciolo in stile aeronautico. La seduta è confortevole e ben rifinita con rivestimento in panno tecnico derivato da base riciclata, con riscaldamento.

Non è presente un tunnel centrale, per consentire maggior spazio ed agio tra le sedute.

La plancia è moderna e gradevole nel design, con soluzioni funzionali. Le plastiche sono tutte rigide e robuste mentre gli assemblaggi risultano curati.

La digitalizzazione è rappresentata dai due generosi schermi da 10,25 pollici cadauno. Il cockpit riporta alcune personalizzazioni con numerosi dati visibili in maniera chiara e ben leggibile.

Per l’infotainment in sistema è connesso ed aggirabile tramite OTA, con la condivisione dei contenuti dello smartphone tramite Apple Car Play oppure Android Auto senza fili.

Molto apprezzabile la presenza di una plancia dedicata al clima automatico mono zona.

Il volante ricorda quello già visto su altre vetture Hyundai con finiture curate e tasti. Il selettore del cambio è, come da consuetudine, sul piantone. Risultano molto utili i vari pozzetti e scomparti per gli oggetti.

Hyundai Inster è dotata di un motore elettrico posizionato sotto al cofano con trazione anteriore. Ci sono due tagli di potenza motore e batteria, la Standard range con batteria da 42 kWh e 97 cv ed un' autonomia dichiarata di 305 km, con una velocità di punta di 140 km/h. La Inster Long Range è equipaggiata con una batteria da 49 kWh per un’autonomia di 355 km. La potenza si attesta in 115cv per una velocità di punta di 150 km/h.

Per entrambe la ricarica può avvenite sia in corrente alternata fino a 11 kW, oppure in continua per una ricarica dal 20 all’80 per cento in 30 minuti.

La Hyndai Inster è una vettura dotata di un pacchetto di sicurezza ed ADAS completa di serie che le consentono di ottenere una guida autonoma di livello 2, al pari di una vettura di segmento C.

Il listino prezzi della Hyundai Inster non è stato ancora diramato ma, in base ad indiscrezioni, si attesterà intorno ai 25.000 euro.

Hyundai Inster sarà nelle concessionarie a partire da gennaio 2025.


0 commenti

Post correlati

Mostra tutti

Comments


bottom of page