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Hyundai Tucson Plug-in Hybrid: moderna fuori, ultra tecnologica dentro (Video)

Conosciamo Hyundai Tucson ibrida plug-in, il Suv versatile, spazioso e ricco di dotazioni tecnologiche.



Hyundai Tucson, negli anni, si è rivelata un Suv diverso da tutti gli altri. Questo grazie all'ampia gamma di motorizzazioni elettrificate, tra mild-hybrid (sia benzina che gasolio), full hybrid e plug-in hybrid.

La versione che proviamo oggi è quella ibrida ricaricabile, vediamo com'è e come va!


Hyundai Tucson PHEV: Design


Il design di Hyundai Tucson è stato completamente rivoluzionato. Tra le novità abbiamo la firma luminosa Full Led, che, quando è accesa, ha un disegno assai particolare, ma, quando è spenta, si va a fondere con l’enorme griglia. Subito sotto è celata una presa d’aria, all’interno della quale troviamo il radar per i sistemi di assistenza alla guida.

Al posteriore spiccano il lunotto con tergicristallo incernierato sotto allo spoiler e logo Hyundai bidimensionale sotto al vetro, oltre ai fari a Led che si sviluppano sia in orizzontale sia in verticale.

La fiancata mostra il tetto discendente, quasi da coupé, e l’intersezione delle superfici con le linee angolari che a loro volta riprendono la trama della griglia frontale. Qui, poi, spiccano i cerchi in lega da 19”.


Hyundai Tucson PHEV: Dimensioni


Le dimensioni sono le stesse delle altre motorizzazioni, con 4.500 mm di lunghezza, 1.865 mm di larghezza, 1.650 mm di altezza e 2.680 mm di passo. Il bagagliaio invece cambia, con un valore a metà strada tra quello delle versioni full hybrid e quello delle mild hybrid: 585 litri che diventano 1.737 abbattendo gli schienali.


Hyundai Tucson PHEV: Interni


In abitacolo regnano tecnologia e qualità, qualità che si denota dall’utilizzo di materiali morbidi e da un’attenta cura al dettaglio, basti guardare la finitura in nero lucido, abbracciata da due profili cromati, che attraversa l’interno di Tucson dalle portiere posteriori fino alla plancia, per poi confluire nella consolle centrale. Qui troviamo un display da 10,25“ del sistema d’Infotainment ricco di funzioni. Trattandosi della versione ibrida plug-in, abbiamo anche delle schermate dedicate al sistema ibrido che indicano l’autonomia, i consumi, i flussi energetici e le stazioni di ricarica più vicine. Non mancano i sistemi di connettività Apple CarPlay e Android Auto, abbinati a un vano per la ricarica wireless degli smartphone posizionato verticalmente. Sono poi presenti due prese USB A e una 12 V.


Al di sotto del display centrale figurano i comandi fisici a sfioramento del clima bizona, inglobati in un pannello in nero lucido. A tal proposito, come di consuetudine sui veicoli PHEV o EV di Kia e Hyundai, non manca il pulsante “Driver Only”, che fa in modo che solo il posto del guidatore sia climatizzato, così da non sprecare inutilmente batteria qualora sia solo quest’ultimo a viaggiare.


Spostandoci nel tunnel troviamo tanti altri pulsanti, tra cui il riscaldamento e ventilazione dei sedili, il riscaldamento del volante, la funzione Descent Control, i sensori e la telecamera. Poi c’è il selettore per le modalità di guida; si può optare tra due categorie: Drive, che comprende le due mode Eco e Sport, o Terrain, con Snow, Mud e Sand. A fianco di questo selettore troviamo il pulsante EV/HEV per la guida in modalità 100% elettrica, piuttosto che ibrida.

Il cambio è shift-by-wire, dunque nessuna manopola, bensì pulsanti D N R e P.


Tornando alla plancia, anche la strumentazione è digitale, con display da 10,25" configurabili in quattro temi, A, B, C e cubico. Il guidatore potrà personalizzare la parte centrale, ma i quadranti non possono subire modifiche, dunque nessuna possibilità di impostare, per esempio, una mappa a schermo intero. Molto interessante, però, il Blind-Spot View Monitor, che, quando si attivano gli indicatori di direzione, che sia a destra o a sinistra, trasforma il rispettivo quadrante in una riproduzione della telecamera per il monitoraggio dell’angolo cieco.


Hyundai Tucson PHEV: Comfort e abitabilità


I sedili anteriori si rivelano alquanto confortevoli, con rivestimenti in pelle traforata e regolazioni elettriche con ben due memorie.

Anche le sedute posteriori sono alquanto confortevoli, non solo per l'ampio spazio per gambe e testa o per lo schienale reclinabile, ma per la quantità di dotazioni offerte ai passeggeri, tra cui le bocchette della climatizzazione con temperatura regolabile, due prese USB A e il riscaldamento dei sedili. In più, sia che sediate al posto guida o nelle sedute posteriori, avrete la possibilità di regolare la seduta del passeggero anteriore attraverso due comodi pulsanti posizionati sulla spalla del sedile.


La luminosità in abitacolo, infine, è garantita dall'ampio tetto panoramico apribile... Ma, nel caso la luce sia troppa, non mancano le tendine parasole.


Hyundai Tucson PHEV: Alla guida


Rispetto alla full hybrid da cui in parte deriva il powertrain è molto simile, anche se in effetti un po’ di cose cambiano. Innanzitutto la batteria, che passa da 1,2 a 13,8 kWh e diventa ricaricabile non solo durante la marcia, in frenata e rilascio, ma anche tramite una presa di corrente o colonnina. Questo ci permette di percorrere realmente più di 50 km in modalità completamente elettrica: in questo primo test drive, svolto in estate con una temperatura esterna di oltre 30°C, con climatizzatore impostato su 21°C e rinfrescamento dei sedili attivo, abbiamo percorso circa 40 km partendo con il 75% di batteria. Un valore dunque in linea con il dato dichiarato: 62 km nel ciclo misto WLTP e addirittura 74 km nel ciclo urbano WLTP City.


Con la batteria carica, Tucson Hybrid si comporta come un SUV elettrico. Il motore elettrico, sempre integrato nella scatola del cambio, è più potente rispetto a quello della full hybrid, con 66,9 kW / 90 CV e soprattutto una coppia massima di ben 304 Nm. Scontato, dunque, un comportamento quasi brillante, con una spinta vigorosa, costante e senza ritardi che si apprezza specialmente nelle ripartenze, nelle manovre e in ripresa.


A batterie scariche, il funzionamento è quello di un Tucson Full Hybrid, solo un po’ più pesante a causa della massa aggiuntiva delle batterie (1.893 vs 1.709 kg) ma comunque abbastanza bilanciato grazie ad un baricentro più basso. Lo sterzo è abbastanza leggero ma comunque preciso, mentre le sospensioni (che dietro propongono un raffinato multilink) convincono grazie ad un assetto che filtra bene le asperità della strada senza essere troppo rigido. Selezionando le modalità di guida Eco e Sport, inoltre, si cambia la risposta di sterzo, acceleratore e anche delle sospensioni, che sono a controllo elettronico e variano la propria intensità di continuo per assicurare la migliore tenuta.


Hyundai Tucson PHEV: Prestazioni


A batterie scariche, come anticipato, interviene il motore termico, un 1.6 turbo benzina a iniezione diretta, che si accende in modo molto discreto aiutato da un cambio automatico a 6 rapporti con convertitore di coppia che privilegia senz’altro la fluidità alla reattività di cambiata. In totale, combinando i due motori si hanno a disposizione 265 CV di potenza e 350 Nm di coppia massima, per un’accelerazione 0-100 km/h 8,2 secondi e una velocità massima di 191 km/h.


Hyundai Tucson PHEV: Consumi


I consumi a batterie scariche (in realtà resta sempre una carica residua di circa il 10%) non deludono, con una media (rilevata nel nostro breve primo contatto in un percoso misto) di circa 6,5 litri di benzina per 100 km. Non male per un SUV di quasi due tonnellate.


Ultima cosa che la differenzia dalla full hybrid, disponibile sia con trazione anteriore sia integrale, è che questa è disponibile unicamente in abbinamento alle quattro ruote motrici, e questo vi garantisce la possibilità di avventurarvi nel fuoristrada leggero anche a emissioni zero. Per quanto tempo? Quello dipende dalla carica della batteria.


Hyundai Tucson PHEV: Batteria e ricarica


Sotto il pianale c’è un pacco batterie piuttosto generoso, con 13,8 kWh di capacità. Grazie al caricatore interno da 7,2 kW, collegandovi a una colonnina pubblica ricaricherete in meno di 2 ore, mentre da casa ce ne vogliono circa 4 con una delle più comuni wallbox.


Hyundai Tucson PHEV: Sistemi di assistenza alla guida


Tante le novità per la sicurezza su Hyundai Tucson a cominciare dall’airbag centrale anteriore, passando per il sistema anticollisione con funzione di frenata automatica anche nelle svolte, il mantenimento al centro della corsia (che funziona perfettamente) abbinato al cruise control adattivo (quest’ultimo predittivo, ovvero in grado di adattare la velocità in presenza di curve o rotatorie leggendo i dati dal navigatore e dal radar anteriore), il monitoraggio attivo dell’angolo cieco con frenata automatica anche al posteriore e la funzione Blind Spot View Monitor che mostra le telecamere laterali e posteriori quando ci si appresta a cambiare corsia, il lettore intelligente dei segnali stradali, il parcheggio automatico anche da remoto (per le versioni Hybrid) e la telecamera a 360 gradi (dall'ottima risoluzione).


Hyundai Tucson PHEV: Prezzo


Concludiamo con i prezzi. Nuova Hyundai Tucson Plug-in Hybrid parte da € 44.900. Il nostro esemplare, nell'allestimento Excellence, con Lounge Pack (€ 2.450) , Deluxe Pack (€ 2.350) e colore carrozzeria Shimmering Grey (€ 750) arriva a un totale di poco meno di € 52.000.



Hyundai Tucson PHEV: Video



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