Il primo SUV coupé della Losanga è disponibile da oggi anche nell'interessante motorizzazione full hybrid. Ecco come va nel nostro primo contatto.
In Renault puntano molto su Arkana, presentato la scorsa primavera come il primo SUV coupé proposto da un costruttore non premium. Ad oggi, tra le "prime" si aggiunge anche il powertrain full hybrid, un elemento fondamentale del piano industriale e strategico Renaulution di cui Arkana è il primo esponente.
Pur essendo basato sulla piattaforma CMF-B (quella di Renault Clio e Captur, per intenderci), Arkana è in tutto e per tutto un veicolo di segmento C. Lo si nota, innanzitutto, dallo stile: audace, sofisticato, con linee morbide ma decise.
Le ruote di grandi dimensioni (18 pollici di serie su tutte), i fari full LED con firma luminosa C-Shape e fanali posteriori estesi quasi a tutta larghezza, le personalizzazioni sportive R.S. Line (come la "lama" del paraurti anteriore ispirata agli elementi aerodinamici delle monoposto di Formula 1), il tetto da coupé, la coda alta e l'elevata altezza da terra (199 mm) donano ad Arkana una presenza su strada notevole. Ed è proprio per questo che si sarebbero potute evitare ingenuità come i finti terminali di scarico nel paraurti posteriore.
Renault Arkana E-TECH full hybrid: interni e infotainment
Come su Captur E-TECH Hybrid, anche su Arkana troviamo il gradevole ed ergonomico selettore a impulsi elettrici e-shifter che permette di liberare spazio. Curiosamente, nonostante parliamo di un modello realizzato sulla stessa piattaforma e con diversi elementi in comune (specialmente in plancia), qui manca la console centrale a effetto sospeso.
La tecnologia del sistema di infotainment Easy Link la fa comunque da padrona: la strumentazione digitale da 7 pollici (quella da 10 pollici non è al momento disponibile a causa della carenza di chip che sta mettendo in difficoltà un po' tutto il settore automobilistico) permette di visualizzare i flussi di energia e l'indicatore della potenza utilizzata e dell'energia recuperata. Al centro della plancia, nelle versioni più ricche troviamo un display touch da 9,3 pollici con ricerca dei punti di interesse Google, navigatore connesso con mappe 3D, touch molto reattivo e una sezione dedicata al sistema ibrido, con info relative ai flussi di energia (bella l'animazione 3D della vettura) e ai consumi a benzina e in elettrico.
La vettura è personalizzabile con il sistema MultiSense, che oltre alle modalità di guida MySense, Eco e Sport prevede 8 diverse combinazioni di colori e varie grafiche per la strumentazione. Presente, nel tastierino sotto al display, anche il pulsante EV per "forzare" la marcia in elettrico (a patto che ci sia almeno il 50% di batteria).
Belli da vedere e molto contenitivi i sedili sportivi R.S. Line, disponibili di serie sull'omonimo allestimento con un rivestimento in pelle e Alcantara e cuciture rosse.
Renault Arkana E-TECH full hybrid: dimensioni, spazio e bagagliaio
Niente male lo spazio per chi siede dietro: per la testa nessun problema perché il tetto è sì da coupé, ma non così discendente, mentre per le gambe siamo ai vertici del segmento C SUV (ma è anche vero che parliamo di un'auto lunga 4.578 mm, larga 1.820 mm, alta 1.576 mm e con un passo di 2.720 mm. Il tunnel centrale ospita due prese USB, una 12 V e le bocchette dell’aria.
Il bagagliaio passa dai 513 litri della versione mild hybrid ai 492 litri del nostro esemplare full hybrid: resta, comunque, il comodo piano regolabile su due livelli per poter sfruttare al meglio lo spazio in altezza, ridotto per via della coda da coupé. Il vano, altrimenti, è ben sfruttabile e rifinito in maniera ottimale.
Renault Arkana: solo motori ibridi
Renault Arkana è offerta in tre motorizzazioni, tutte ibride, partiamo dall’E-TECH Hybrid da 145 CV fino alle micro ibride, equipaggiate con un propulsore 1.3 Turbo benzina da 140 o 160 CV abbinato al cambio doppia frizione EDC a 7 rapporti che porta in dote un sistema mild-hybrid a 12 V.
Renault Arkana E-TECH full hybrid: prova su strada
Il SUV coupé della Losanga fa tesoro di oltre 10 anni di esperienza nel mondo dei veicoli elettrici e di un altrettanto significativo know-how nel campo dell’ibrido ad alte prestazioni sviluppato dal team di Formula 1 Renault Sport (oggi Alpine Racing): il risultato è un sistema ibrido raffinato, che restituisce ottime prestazioni con consumi ed emissioni sotto controllo.
Arkana E-TECH Hybrid è dotato di un sistema full hybrid sviluppato ad hoc da Renault per questo modello. Captur ibrida è spinta da un nuovo motore 1,6 litri 4 cilindri aspirato a benzina da 67 kW / 91 CV, abbinato a due motori elettrici (di cui uno Starter-Generatore ad alto voltaggio – HSG) dalla potenza rispettivamente di 36 e 15 kW. Il tutto è gestito da trasmissione multi-mode a 4 rapporti. Si tratta di un sistema ibrido versatile, che funziona sia in serie sia in parallelo, in base alle necessità date dalle condizioni di guida.
Su Arkana E-TECH la batteria ha una capacità di 1,2 kWh (con tensione di 230 V). Grazie al sistema di recupero dell’energia cinetica in frenata o rilascio (unico modo per ricaricare le batterie), Renault garantisce che Arkana E-TECH ibrida possa circolare per l’80% in modalità elettrica nei percorsi urbani.
La potenza combinata di nuovo Renault Arkana E-TECH Hybrid è di 143 CV, con una coppia massima di 148 Nm a 3.600 giri/min che diventa 205 Nm sfruttando quella del motore elettrico di trazione. Le prestazioni sono oneste: la ripresa 80-120 km/h, per esempio, viene coperta in 8,5 secondi, mentre lo 0-100 viene realizzato in 10,8 secondi, con una velocità massima di 172 km/h.
Il tutto a vantaggio dei consumi, che secondo Renault si riducono del 40% rispetto all’equivalente a benzina in ambito urbano. Grazie alla silhouette da coupé e alla coda lunga, la media WLTP è migliore di quella dichiarata per Captur, con 4,8 litri di benzina per 100 km, mentre le emissioni di CO2 si attestano a 109 g/km di CO2. La massa di Renault Arkana E-TECH full hybrid ammonta a 1.435 kg in ordine di marcia.
Premi il pulsante di avviamento e Arkana E-TECH si accende, ma senza alcun tipo di vibrazioni: questo perché il sistema prevede che l’accensione avvenga sempre in elettrico, modalità in cui viene fornita trazione anche per la retromarcia e le manovre a bassa velocità. Se la batteria è sufficientemente carica, Arkana ibrida può viaggiare in elettrico per qualche manciata di chilometri (2-5).
Una volta intrapresa la marcia, si apprezzano subito due doti di Arkana che avevamo già sottolineato nelle prove delle versioni mild hybrid: un’ottima insonorizzazione generale e un assetto più sportiveggiante rispetto a Captur, che assorbe gran parte delle asperità stradali senza per questo far coricare troppo la vettura in curva. Anche lo sterzo ha un carico più pesante, ma resta in assoluto abbastanza leggero.
Le transizioni tra modalità elettrica e modalità termica avvengono in maniera impercettibile, grazie all’efficacia della trasmissione multi-mode, un cambio che fa a meno della frizione e del sincronizzatore adottando un innesto a denti con un totale di 15 combinazioni possibili tra le quattro marce destinate al motore termico e le due marce destinate a quelli elettrici. Queste soluzioni limitano gli attriti e massimizzano il recupero di energia.
Un sistema di recupero che trae beneficio dalle soluzioni adottate in Formula 1 (con i tre motori che lavorano in simbiosi e le due unità elettriche che fungono sia da generatori/starter sia da motori di trazione) e che ha la sua massima espressione nella modalità B. Selezionabile spostando in basso il selettore del cambio (come sull’elettrica Renault Zoe che abbiamo provato a maggio), aumenta l’intensità frenante quando si rilascia il pedale dell’acceleratore, eliminando la necessità di utilizzare il pedale del freno in molte situazioni di guida, per esempio quando serve rallentare in prossimità di una rotonda.
La coppia combinata di 205 Nm si fa sentire quando si preme sul pedale dell’acceleratore, con un’esperienza di guida che ricorda quella della Zoe. Ovviamente, dato il piccolo pacco batterie, se si preme a fondo sull’acceleratore il sistema avverte la necessità di maggiori prestazioni e accende il motore termico: è solo in questo caso che si avvertono i passaggi di marcia, che comunque sono quasi sempre fluidi. Presente anche qui, come sulla Zoe, il B-Mode: tirando verso di sé il selettore del cambio, aumenta l'intensità della frenata rigenerativa al rilascio dell'acceleratore.
Le modalità di guida sono tre: Eco, Sport e MySense. In Sport, Arkana ibrida aumenta leggermente il carico volante e rende più reattivo l’acceleratore, mentre le cambiate avvengono ad un numero superiore di giri. Se cercate la sportività questa Arkana non fa per voi, se invece apprezzate la guida con un filo di gas allora saprà regalarvi tante soddisfazioni. L'esperienza di guida è comunque più accattivante rispetto a quella fornita dai cambi e-CVT installati su altre full hybrid in commercio.
Infine, i consumi: guidando come va guidata un’auto ibrida (ovvero con il piede leggero e anticipando il più possibile le frenate in prossimità di stop e rotatorie per far lavorare il sistema di recupero dell’energia), i 5,5 l/100 km sono alla portata. Viaggiando in maniera più disinvolta, invece, la media complessiva non va oltre i 6 litri per 100 km, con punte di 8 l/100 km a 130 km/h e 7 l/100 km a 110 km/h. Niente male per un’auto da 145 CV a benzina.
Renault Arkana: ADAS
Come sulla versione micro hybrid, la dotazione di ADAS di Renault Arkana E-TECH full hybrid è davvero molto completa: di serie, infatti, c'è tutta la suite di sistemi di assistenza alla guida, compreso l'Highway e Traffic Jam Companion (che includone il cruise control adattivo con stop&go da 0 a 160 km/h e un ottimo sistema di centramento di corsia).
Renault Arkana: prezzo
Renault Arkana parte da 30.350 euro per la versione micro hybrid da 140 CV nell’allestimento Intens e 33.150 euro per il più sportivo e ricco R.S. Line. La motorizzazione full hybrid oggetto del nostro primo contatto costa solo 1.500 euro in più: rispettivamente, 31.850 e 34.650 euro per gli allestimenti Intens e R.S. Line.
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